È partito il conto alla rovescia per la manifestazione solidale che anche quest’anno vedrà Commissione difesa vista Ets al fianco di “Race for the Cure 2023”, per offrire la possibilità di screening gratuiti della vista effettuati da medici oculisti, ortottisti e ottici volontari.
Presso il Centro Don Giustino di via Torricelli, nel quartiere Pianura a Napoli il 14 e 15 ottobre, sarà possibile accedere gratuitamente a test visivi, con professionisti del settore a disposizione per rilevare ed evidenziare eventuali deficit o anomalie visive. Gli screening seguiranno i seguenti orari: sabato e domenica dalle 9:30 alle 16:30.
“Race for the Cure” torna quest’anno nel capoluogo campano con un nuovo format: all’insegna del tema “Con tutto l’amore che posso”, la rassegna sarà caratterizzata da una serie di eventi di sensibilizzazione e raccolta fondi destinati alla prevenzione delle principali patologie oncologiche femminili. Salute, sport e solidarietà saranno i protagonisti degli appuntamenti della “Carovana della prevenzione”, che animeranno la staffetta simbolica fino alla fine del mese per tutta la regione, e dove sarà possibile usufruire di consulti medici e visite specialistiche gratuite. “Race for the Cure” è la più grande manifestazione per la lotta ai tumori al seno in Italia e nel mondo. Nata nel 1982 negli Stati Uniti, è organizzata dall’associazione senza scopo di lucro Susan G. Komen Italia.
A mettere a disposizione la loro migliore strumentazione per effettuare i test della vista saranno i partner tecnologici Zeiss, Essilor e Frastema Ophthalmics. «Cdv Ets – si legge in una nota – ringrazia per la partecipazione e il supporto all’iniziativa Acoin (Associazione ottici optometristi di Napoli e provincia), gli ortottisti assistenti in oftalmologia e i medici oculisti dell’Azienda ospedaliera universitaria Federico II».
«La disinformazione è nemica della buona salute. Per questo rinnoviamo anche quest’anno il nostro impegno al fianco di “Race for the Cure”, per promuovere consapevolezza nelle persone e così contribuire alla diffusione di una cultura della prevenzione – afferma in una nota Vittorio Tabacchi, presidente di Commissione Difesa Vista Ets –. Queste iniziative incentivano nelle persone, anche quelle più restie e pigre, l’attitudine a prendersi cura della propria salute. Grazie agli screening effettuati in queste occasioni riscontriamo deficit e disturbi della vista che, se trattati con tempestività e adeguatezza, possono evolvere verso i migliori esiti».