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Mido 2024: pronti al via con +25% di espositori

di V. Mai.
31 Gennaio 2024
18:10
La conferenza stampa di mercoledì 31 gennaio a City Life, a Milano, di lancio dell’eyewear show (3 al 5 febbraio a Fieramilano Rho) sottolinea la crescita della fiera, punta a essere ancor di più punto di riferimento del settore e a rilanciare la cultura dell’occhialeria.

L’attesa sta per giungere al traguardo, sabato 3 febbraio si aprono le porte della 52ª edizione di Mido, il più importante salone internazionale dedicato all’eyewear, che animerà i 7 padiglioni di Fieramilano Rho fino a lunedì 5 febbraio. A City Life, a Milano, la conferenza stampa, moderata dalla giornalista de La7 e di Oggi, Marianna Aprile, ha visto la presenza di Lorraine Berton, presidente Anfao, Giovanni Vitaloni, presidente Mido, del sociologo Francesco Morace e della giornalista Alessandra Albarello.

Ci sono forti aspettative da parte degli organizzatori sull’edizione 2024, anche grazie ai numeri finora registrati: oltre 1.200 espositori (+25% rispetto allo scorso anno) da 50 paesi e visitatori da oltre 130 nazioni.
«L’attesa per questa nuova edizione è fortissima – commenta Giovanni Vitaloni – perché tutto il sistema ha bisogno di ricevere energia per affrontare con ottimismo il nuovo anno. La mission di Mido è innanzitutto quella di far incontrare domanda e offerta e incentivare gli accordi commerciali. I nostri espositori e le migliaia di operatori che ogni anno visitano Mido sanno che qui possono concludere affari importanti e cerchiamo di agevolarli fornendo loro tutto il supporto logistico e organizzativo possibile».

Proprio sull’andamento del settore italiano e sulle prospettive per il prossimo anno ha fatto il punto della situazione Lorraine Berton: «Chiudiamo un 2023 ancora positivo, export e produzione sono cresciuti, il numero delle aziende è sostanzialmente stabile e gli occupati leggermente in crescita. Nel nuovo anno siamo nuovamente di fronte a un quadro incerto soprattutto a livello internazionale, a discapito delle esportazioni, fondamentali per il nostro settore più che per altri, poiché attivatore della manifattura italiana e cartina di tornasole della nostra competitività nel mondo».

Non solo fiera, Mido vuole essere un evento in cui incontro, formazione e scambio reciproco siano centrali. E tra gli obiettivi ambiziosi presentati in conferenza stampa, infatti, c’è quello di generare cultura, attraverso la condivisione di idee, progetti, strategie e prospettive sull’eyewear internazionale, durante l’anno e non solo nei 3 giorni di salone. Per questo, l’organizzazione ha previsto, nell’area Otticlub al Padiglione 1, un fitto programma di appuntamenti, workshop e seminari studiati e pensati per affrontare le più diverse tematiche che riguardano il settore da svariati punti di vista.

Novità di quest’anno, i “Mido MIDday Talks”, in programma ogni giorno alle 12 (il progetto proseguirà per tutto il 2024), condotti da Francesco Morace e che vedranno la presenza di personaggi noti come Diego Dalla Palma, Ernst Knam, Mara Servetto e Ico Migliore. Uno spazio verrà dedicato anche agli aspetti più pratici delle diverse professioni dell’eyewear, con incontri che analizzano il mercato da diversi punti di vista, allo scopo di fornire idee e soluzioni concrete per i professionisti della visione che si confrontano con il pubblico ogni giorno.

Trend, coloridi tendenza per la prossima stagione,linee guida per incentivare gli acquisti degli occhiali da vista e da sole e dell’importanza del “made in” nel mercato dell’eyewear sono i temi che su cui si sviluppa “Market Insight” (sabato 3 alle 14 e domenica 4 alle 11), mentre prosegue anche quest’anno il ciclo “How To?”, con incontri pensati per le attività quotidiane dei centri ottici, oltre a seminari su tematiche medico-scientifiche con tavole rotonde di esperti dedicate alla miopia e alla presbiopia.

All’Otticlub ampio spazio sarà Anche temi di strettissima attualità come i social media, l’Intelligenza Artificiale, la sostenibilità e l’inclusione sono in programma all’Otticlub. In particolare, sabato 3 febbraio alle 11 si parla de “Il linguaggio inclusivo – le parole contano” – Empowering Optical Women Leadership program, in cui saranno presentati i risultati a un anno dall’avvio del programma a sostegno della leadership femminile nell’industria dell’occhialeria, realizzato con Anfao e Fondazione Bellisario.

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