Il gruppo di Longarone ha annunciato il lancio di un nuovo progetto, con alla base l’innovativa realtà aumentata. «Le potenzialità della tecnologia sono utilizzate al servizio dell’apprendimento, quale evoluzione del programma della Manufacturing Academy di Marcolin: i dipendenti – si legge nella nota di Marcolin – hanno ora la possibilità di entrare nel cuore degli uffici creativi e della manifattura indossando un visore di realtà virtuale e di formarsi nell’apprendimento delle numerose fasi, competenze e sapienza artigianale dietro alla realizzazione di oggetti di alta qualità».
La versatilità dello strumento permette inoltre la sua applicazione anche in ottica di customer experience: «clienti e partner da tutto il mondo possono ora entrare in contatto col mondo Marcolin senza spostarsi da casa. La tecnologia utilizzata è basata non tanto sulla riproduzione virtuale degli ambienti, ma su riprese di ambienti “all-around”, che restituiscono una versione perfettamente autentica degli spazi reali».
Una volta indossato il visore, «il tour virtuale inizia con l’ingresso nella sede di Marcolin e permette di esplorare gli ambienti di produzione, dal processo creativo alla realizzazione del prototipo, fino alle fasi successive della produzione e alla distribuzione del prodotto». Il viaggio si conclude con una visita virtuale a uno “store” di ottica, dove è possibile osservare i prodotti finiti.
«Ciò che rende questa esperienza ancora più coinvolgente è la possibilità di interagire con gli oggetti in 3D presenti in ogni ambiente – prosegue la nota –, guardarli da vicino e toccare pezzi straordinari delle collezioni, apprezzare l’artigianalità dei dettagli di design o delle fasi produttive, e osservare nel dettaglio il processo di lavorazione degli occhiali. Ogni ambiente offre un oggetto speciale con cui entrare in contatto, rendendo l’esperienza unica e personalizzata». Presto sarà disponibile una versione “live” dell’esperienza, in cui i clienti e i partner potranno essere accompagnati da un rappresentante dell’azienda in collegamento da remoto.
«In Marcolin abbiamo colto le potenzialità della “digital transformation” – aggiunge a commento Sabrina Paulon, group HR director di Marcolin – e della tecnologia per elevare la formazione dei nostri dipendenti e le loro competenze, che sono alla base del nostro know-how. Da una primaria finalità formativa è stato naturale ampliare l’applicazione dello strumento anche all’esperienza coi nostri clienti, con l’obiettivo di trasferire conoscenza sulla nostra identità e unicità, dal processo creativo alle fasi dove artigianalità e tradizione si coniugano con innovazione tecnologica e manifattura 4.0».