Dal 19 marzo al 18 maggio 2024 è possibile visitare la mostra “I Visionaries” di Square presso nell’atrio della Biblioteca di Scienze Sociali nel Campus di Novoli a Firenze, dove è stata inaugurata ieri alla presenza del professor Massimo Gurioli, presidente del dipartimento di Fisica e Astronomia, la professoressa Ersilia Menesini, prorettrice alla Didattica, la professoressa Eleonora Giusti, direttrice della Biblioteca e Gian Luca Caciagli, curatore della mostra Visionaries.
Le opere digitali di Square, artista poliedrico che spazia dall’arte digitale alla scultura e all’illustrazione, presentano una galleria di sedici ritratti rivisitati in chiave “Pop” di personaggi vissuti in epoche diverse e provenienti da ambiti disciplinari differenti, la cui “visione” immaginaria ha cambiato il corso della storia: da Dante Alighieri a Leonardo Da Vinci, da Sigmund Freud a Coco Chanel, da Charlie Chaplin a Federico Fellini.


«La mostra è nata inizialmente come un tributo ai personaggi ritratti dall’autore – ha commentato a Ottica Italiana Gian Luca Caciagli, curatore dell’artista Square –. Sono personaggi che nel passato hanno lasciato un segno, cui anche ai giorni nostri ne abbiamo traccia nelle varie discipline, nelle arti e nelle scienze. Poi, oltre alla piacevolezza estetica e anche all’eleganza degli elaborati di altre serie eseguiti da Square, questi in mostra sono dipinti in cui domina il nero, il bianco, con un colore più concentrato, più raffinato, e se n’è colta anche la forza comunicativa. Infatti, i personaggi ritratti, proprio per il loro valore storico, possono rappresentare un’ispirazione, un monito sia per i giovani sia per gli adulti a inseguire le proprie idee e i propri sogni».

La mostra ha alla base la metafora della “visione” declinata in capacità di nuove idee e orizzonti: “La vita conduce, dove gli occhi guardano”. Per Square l’arte deve circolare liberamente per le strade, nelle piazze, nelle scuole, nei luoghi dove la gente comune vive e lavora ogni giorno, secondo il principio di Artemocracy.