Il tema del secondo Convegno Piemontese, “Distanze ravvicinate del terzo tipo. Il futuro delle soluzioni visive nell’era digitale”, ha catturato l’attenzione degli ottici optometristi e degli operatori del settore presenti, che hanno seguito le varie sessioni dell’evento.
Molto soddisfatti anche i promotori del convegno Fabio Cazzadore e Bruno Maestrelli, che guidano la territoriale piemontese: «È andata molto bene – commentano a Ottica Italiana –, la partecipazione è stata soddisfacente, la location bella e ospitale e Giancarlo Montani è stato molto bravo a portarci dentro il tema del convegno da diverse angolature».
Durante gli interventi che si sono susseguiti sono state analizzare le esigenze del presbite, giovane e non, nell’era digitale, parlando di: affaticamento visivo da digital device, vantaggi e criticità delle lenti a supporto accomodativo, importanza della personalizzazione delle lenti progressive, aspetti ergonomici dell’ambiente di lavoro e, infine, gli elementi chiave per un’applicazione di successo di lenti a contatto multifocali. «C’è stato grande interesse da parte dei colleghi ottici optometristi intervenuti – aggiungono Cazzadore e Maestrelli – che hanno potuto arricchire il loro bagaglio professionale con informazioni utili a soddisfare le richieste crescenti degli utenti che, sempre più spesso, diventano specifiche in tempi in cui il mondo digitale mette a dura prova il sistema visivo».
Al convegno erano presenti otto aziende (Dao, Filab, Ital-Lenti, Mark’ennovy, Optox, Safilens, Shamir, Visionix), che hanno portato il loro contributo tecnico-pratico, illustrando ai partecipanti diversi tipi di soluzioni adatte a risolvere le problematiche visive collegate all’utilizzo dei digital device.
«Da sottolineare il gran lavoro dell’equipe di Federottica Piemonte – concludono i due responsabili di Federottica Piemonte – che ringraziamo, perché ha fatto un gran lavoro prima e durante il convegno per accogliere al meglio i partecipanti. Ringraziamo, inoltre, le aziende che hanno partecipato attivamente e supportato l’evento».