Il nuovo anno inizia sotto il segno dell’iniziativa sociale e divulgativa. Negli spazi della scuola primaria “G. D’Annunzio”, situata nel centro della splendida città affacciata sul mare, lunedì 8 gennaio si è svolta la conferenza dedicata a Bimbovisione organizzata da Federottica Bari Bat. All’incontro hanno partecipato docenti e genitori degli alunni della scuola, cui il progetto è rivolto, che hanno ascoltato con attenzione e interesse i contenuti del progetto, esposti dall’ottico optometrista Michele Schirone, Mariangela Palmisano e Angela Poggianella.
«È stato un piacere condividere insieme alle colleghe la presentazione del progetto Bimbovisione – commenta a Ottica Italiana Michele Schirone, presidente di Federottica Bari Bat –, è un’iniziativa che è stata apprezzata sia dal corpo docenti, sia dalle famiglie degli alunni cui il progetto è rivolto.
In generale, è positivo partecipare a queste iniziative che rappresentano occasioni per divulgare anche il pensiero della Federottica e dell’Albo degli ottici optometristi su quello che è la nostra funzione, spesso sottovalutata o scarsamente conosciuta, ed è un dovere per noi continuare nella fase di comunicazione e conoscenza del nostro ruolo al grande pubblico. Per chiarire quali sono le diversità nelle funzioni dei vari professionisti che concorrono al bene visivo, senza togliere niente a nessuno, ma neanche senza sottovalutare le competenze specifiche di chi fa della fisiologia della visione un punto di forza. E di questo, noi come categoria, ne dobbiamo essere fieri e orgogliosi».
Il progetto Bimbovisione nasce per rispondere alle esigenze e alle richieste sempre più frequenti delle scuole e mira a realizzare un programma di prevenzione continuo e completo, con l’obiettivo di contrastare le cattive abitudini che i bambini contraggono sui banchi di scuola e che spesso sono causa di un eccessivo affaticamento visivo. «Ho ricordato come spesso, dietro a un bambino che sembra essere distratto o mostrare poca voglia di fare, si celano problematiche visive non risolte o non valutate dalla scuola. Da qui l’importanza dei controlli visivi, e quelli legati alla postura, per capire la quantità di energie che il bambino spreca per svolgere il suo compito abituale».
Problematiche oggi amplificate anche dall’eccessivo utilizzo, da parte dei più piccoli, di dispositivi digitali come smartphone e tablet, ma anche della televisione, «per la troppa facilità delle famiglie, che per assolvere i propri impegni lasciano i bambini per un tempo troppo eccessivo davanti ai dispositivi elettronici».
Prossimi appuntamenti per Federottica Bari Bat il 25 febbraio, al Parco dei Principi a Bari, per l’edizione 2024 del Convegno Multidisciplinare e il 21 gennaio per la festa di Santa Lucia.