Un evento che guardi sempre al futuro. È la mission che Silmo Paris si è posto fin dalla sua creazione, nel 1967, una manifestazione dedicata ai professionisti del settore dell’ottica e occhialeria e con l’ambizione di riflettere sul futuro del mondo dell’ottica, invitando i partecipanti, anno dopo anno, a immaginare, progettare ed esplorare il domani di un settore che vive un costante cambiamento.
In questo contesto, il Salone parigino vuole essere luogo d’incontro per le tecnologie, competenze e tendenze. Un’opportunità arriva con il concorso “Design Optique”, che si prepara alla seconda edizione in programma a Silmo 2023 (dal 29 settembre al 2 ottobre), dedicato ancora una volta ai designer emergenti. L’organizzazione offre, a studenti maggiorenni iscritti al 3°, 4° o 5° anno di un corso di design, la possibilità di cimentarsi nella progettazione di oggetti ottici attraverso un concorso internazionale. I candidati possono lavorare da soli o in gruppo, e anche in collaborazione con studenti di altri corsi aventi gli stessi criteri di età e livello, se i loro progetti lo richiedono.
«Un modo – sottolinea una nota dell’organizzazione – per dimostrare il loro know-how, la loro visione e un modo per rivelare i talenti che faranno il futuro del mondo dell’ottica. Per partecipare, gli studenti devono presentare un progetto che integri un approccio design per un oggetto ottico destinato al mondo dello sport. Uno spaccato di creazione rivolto al futuro, in vista dei Giochi Olimpici del 2024. Lenti, montature, oggetti connessi, ipovedenti o attrezzature per ottici e produttori, a loro d’immaginare i design innovativi di questi prodotti e gli utilizzi di domani.
I progetti – prosegue la nota – saranno giudicati in base al design, alla dimensione creativa e innovativa, all’uso e alla funzione del prodotto, all’integrazione di un approccio di responsabilità sociale e ambientale, al rispetto del tema e alla fattibilità intrinseca del progetto. Per essere presi in considerazione, dovranno includere un foglio A3 in formato digitale, una nota di intenti di 1500 caratteri, una nota tecnica e il modulo di candidatura debitamente compilato». Le candidature sono aperte fino al 1° giugno 2023 sulla piattaforma».
La preselezione è prevista a giugno, al termine della quale Silmo Paris selezionerà le migliori candidature attraverso la valutazione di una giuria internazionale composta da professionisti del mondo del design e da esperti interprofessionali, guidata da Marie-Christine Dorner, designer, cofondatrice del dipartimento di design dell’Esad di Reims, docente al Royal College of Arts e alla Central Saint Martins di Londra. Dal 2012 è Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres.
«I progetti selezionati nella prima sessione saranno sviluppati e prototipati in collaborazione con i partner industriali di Silmo, prima di essere esaminati dalla giuria. I candidati selezionati saranno invitati – trasporto e alloggio inclusi – alla consegna dei premi del “Concours Design Optique 2023”. La giuria assegnerà un premio al vincitore del concorso e alla sua scuola. L’importo di 10.000 euro sarà assegnato congiuntamente e in parti uguali alla scuola e allo studente vincitore, che potrà esporre la sua creazione – conclude la nota – per tutta la durata di questa edizione». Sarà possibile, per i candidati in nomination, esporre i propri lavori e progetti durante Silmo Paris 2023».
(Nella foto: il vincitore dell’edizione 2022, Adi Abramov, insieme a Emmanuel Gallina, presidente giuria della prima edizione, e ad Amélie Morel, presidente Silmo Paris)