Chi era Adriana? Una “Pioniera” dell’optometria italiana, tra le promotrici della “Optometria rosa”. Dopo essersi diplomata in ottica, partecipò al primo corso di optometria in Via della Signora. Iscritta alla Soe (Società optometrica europea) e optometrista del 1° gruppo nel 1973, ha insegnato presso l’Isso (Istituto superiore di scienze optometriche) clinica optometrica dal 1977 al 1982.
Optometrista clinica negli anni 1979-1980, è stata membro della Giunta esecutiva di Federottica, del Consiglio nazionale di Federottica e del Consiglio direttivo di Assopto Milano Acofis.
Adriana è stata la massima esponente storica della Rivista italiana di Optometria (Rio), è stata presente come redattrice fin dal numero zero, con Giuseppe Ricco (direttore responsabile), Sergio Battaglioli (coordinatore di redazione), Ugo Frescura e Ronaldo Santini. La redazione era in Via Beatrice d’Este n.29 e veniva stampata da Publilambro s.r.l. (1977).
In seguito, Adriana ne divenne la coordinatrice e direttrice scientifica, ruolo che ha svolto per tantissimi anni. Vincitrice della quinta edizione del premio nazionale di optometria Francesco Ferrante per meriti optometrici. Coautrice nel 2016 del libro “Dal Sogno alla realtà” (Ed. Marna).
Adriana era una donna di grande cultura, amante della storia e dell’archeologia.
Ciao Adriana, vola leggera tra le stelle più belle.
Renzo Zannardi
Nella foto: Adriana Cesana con Stefano Panzeri, Renzo Zannardi e Graziano Zanardi