Sarà un addio o un arrivederci a Taormina? È la domanda in chiusura di Expo Ottica Sud 2024, fiera del settore che guarda al bacino del Mediterraneo e che ha animato il PalaLumbi di Taormina da sabato 19 a lunedì 21 ottobre. Tre giorni che hanno confermato le aspettative e l’interesse del territorio per la manifestazione. Sensazioni positive anche per gli ottici optometristi, arrivati a Taormina per scoprire l’ampia gamma di prodotti e servizi proposti dagli espositori e che hanno avuto l’opportunità di incontrare le aziende e di scoprire l’offerta proposta nei vari stand.
«Da un primo report possiamo indicare – commenta a Ottica Italiana Melinda Miscali, event specialist Eos – la presenza di 65 stand impegnati da aziende dirette, in parecchi casi con aree espositive di notevole grandezza, con un totale di 95 marchi. La prima lista di registrazioni ci restituisce la partecipazione di circa 1550 visitatori specializzati, oltre ai loro accompagnatori, in un’area espositiva di circa 4500 mq. Un’importante riconferma di interesse, quindi, che arriva anno dopo anno. Nelle due sale si sono svolti 12 convegni proposti da aziende ed Enti partecipanti.
La Sicilia e l’Italia intera è stata caratterizzata in questi giorni da particolari ondate di maltempo ma a sorpresa ed oltre ogni più rosea attesa, abbiamo vissuto una domenica ricca di sole, e con temperatura estiva. Ecco la Taormina che tutti desideravamo incontrare, con i suoi colori, i suoi profumi e la sua calorosa accoglienza. La bellezza di questa giornata ha fatto registrare un flusso di visitatori così numeroso che ha lasciato tutti i partecipanti pienamente soddisfatti. Desideravamo accogliere tutti i partecipanti, fornendo i nostri servizi fieristici al meglio. Ed è proprio su questi che abbiamo raccolto ancora una volta una completa soddisfazione».
Ottica Italiana, che partecipa alla manifestazione insieme a Federottica fin dalla prima edizione, in qualità di media partner ha realizzato il giornale ufficiale della fiera L’Eos. La troupe di OITV ha girato il PalaLumbi per raccogliere testimonianze tra gli ottici e le novità delle aziende. Tutte le interviste saranno pubblicate nei prossimi giorni sui canali online e social di Ottica Italiana.
Lunedì 21 ottobre, inoltre, in fiera si è svolto un incontro con ottici optometristi e studenti nell’ambito del programma itinerante Federottica Events, focalizzato sulle principali tematiche legali, fiscali e gli aspetti professionali legati all’attività quotidiana del centro ottico. A Taormina erano presenti Michele Schirone, vicepresidente Sud e isole, Rosario Cannavò, vicepresidente Federottica Sicilia, Paolo Noli e Giuseppe Piazzolla, rispettivamente consulente legale e fiscale di Federottica. In collegamento video, inoltre, ha partecipato Andrea Afragoli, presidente nazionale Federottica.
La 9ª edizione Eos si è, quindi, confermata in linea con gli anni precedenti e l’organizzazione pensa a uno sviluppo futuro che possa adattarsi alle crescenti richieste di partecipazione delle aziende, che richiedono maggiore spazio espositivo. Per questa ragione, gli organizzatori vagliano anche una possibile nuova sede della fiera, ancora in valutazione, già per il prossimo anno.
«Ci dispiace aver dovuto rinunciare a numerose aziende interessate alla partecipazione – aggiunge Melinda Miscali –, ma il padiglione risultava ormai “sold out”. Riteniamo pertanto che l’Expo Ottica Sud 2025, tra l’altro alla sua decima edizione, dovrà intraprendere nuovi cambiamenti in vista di un interesse sempre più crescente di richieste. Eleventi srl è la nuova compagine societaria costituitasi ad hoc per prepararsi proprio alla futura crescita della manifestazione. Ora dobbiamo pensare a un luogo che possa contenere in sé non solo l’attrattività, ma anche caratteristiche di ampiezza, modernità, raggiungibilità e miglior posizionamento degli spazi, più ampio, mantenendo il connubio tra sede ospitante e territorio su cui abbiamo sempre puntato. Questo ci consentirebbe anche di implementare la parte formativa, programmando appuntamenti di taglio scientifico».
Quindi, almeno di clamorosi colpi di scena, Eos saluta Taormina, che grazie alla sua bellezza paesaggistica e storica ha per diverse edizioni attratto i professionisti della visione e allietato anche il “dopofiera”, tra le deliziose stradine tipiche del borgo. Trovare una location altrettanto attrattiva, senza magari stravolgere un format di successo consolidato, è una bella sfida per gli organizzatori.