Un Pontefice che ha stupito, per 12 anni, il mondo, anche attraverso gesti apparentemente semplici per ogni persona, ma fuori da ogni protocollo per un Papa. Come, per esempio, andare dall’ottico per cambiare gli occhiali. E Papa Francesco dall’ottico è andato per davvero, per ben due volte: a settembre 2015 e a luglio 2024, stupendo il mondo intero. Alessandro Spiezia, ottico optometrista e da quasi 60 anni con il suo centro ottico in via del Babuino, a pochi passi da Piazza del Popolo a Roma, di persone celebri, del mondo del cinema soprattutto, ne ha incontrate tante, ma l’arrivo di Papa Bergoglio nel suo centro ottico fu indubbiamente uno di quei momenti che segnano la vita, per sempre.

Il Papa va per la prima volta da Ottica Spiezia
«Dove si va a cambiare gli occhiali se non dall’ottico». Con queste parole Papa Francesco decide di andare da Spiezia, presentandosi «alle sette di sera, a bordo di una Ford Fiesta, senza nessuna scorta, accompagnato dal solo autista», è il racconto fatto dall’ottico optometrista romano a Ottica Italiana. «L’incontro è durato circa 45 minuti. L’ho sottoposto a un controllo visivo da cui abbiamo accertato che la gradazione delle lenti andava aumentata, perché con il passare degli anni purtroppo aumentano anche le diottrie. Ha ascoltato attentamente tutto quello che dicevo durante le diverse fasi del controllo, confermandosi una persona a modo, con un sorriso paterno. È fantastico».
Non era la prima volta che si incontravano, in passato Spiezia gli aveva anche già riparato un paio di occhiali, ma quel 13 marzo fu una giornata speciale, con un uomo che sapeva essere semplice e anche pratico. «A un certo punto – ha aggiunto ancora Spiezia – lui ha tirato fuori dalle tasche dell’abito un paio di occhiali, e allora mi sono sentito in dovere di dirgli scherzosamente: “Santità, ha più occhiali lei che io”. Gli occhiali avevano bisogno di sostituire le sole lenti non la montatura. Quando gliel’ho detto, lui ha risposto: “Bene Alessandro, così risparmiamo”. Dopo aver fatto qualche prova abbiamo montato delle lenti multifocali e poi un paio di occhiali da sola lettura. A quel punto volevo offrirgli un altro paio di occhiali esclusivamente per lettura, ma lui si è opposto, dicendomi tassativamente che andava bene così».
Quel giorno, e nei giorni seguenti, la vetrina del centro ottico divenne quasi tappa obbligata per i pellegrini a Roma. E non solo, la stampa mondiale ha messo l’ottica al “centro del mondo” e per giorni si sono susseguite le interviste ad Alessandro Spiezia e suo figlio Luca, anche lui ottico optometrista.
Il rapporto speciale tra Papa Francesco e Alessandro Spiezia
Lo scenario si è ripetuto nove anni dopo, quando Papa Francesco è tornato da Alessandro Spiezia, ancora una volta per cambiare le lenti. In questo lungo periodo, tra il Pontefice e l’ottico optometrista, è nato un sincero e profondo rapporto di amicizia e di affetto, che ha avuto diverse occasioni di incontro. Il 9 luglio 2024, alle 17, Papa Bergoglio si è ripresentato a Ottica Spiezia, accolto da Alessandro, dalla moglie Anna e dal figlio Luca, circondato nuovamente da una folla incredibile di persone che acclamavano il Papa. «E lui era tranquillo e sereno – ha raccontato Spiezia a Ottica Italiana –, come fosse a casa sua, ha fatto anche qualche battuta spiritosa». Alle persone e ai turisti che lo guardavano stupiti entrare nel centro ottico, il Santo Padre ha dedicato saluti e carezze, in particolare ai bambini, a cui ha dato anche delle caramelle, come avvenne già nove anni prima».
Per circa mezz’ora, Papa Francesco si è affidato ad Alessandro Spiezia, con cui ha anche scambiato battute spiritose e dedicato un saluto alla moglie di Alessandro, Anna Maria. «Ogni volta che mi chiama mi chiede sempre “Anna come sta?”, per questo ci tenevo che ci fosse anche lei lunedì».
Una seconda volta, che è stata, per Alessandro Spiezia, ancor più ricca di emozioni, nonostante il legame che negli anni si era instaurato con il Santo padre. «Questa volta è stata una cosa eccezionale, ancor più degli incontri precedenti, da commuoversi. Mi sono reso conto che si è affezionato a me, oltre la stima è nata una amicizia. Eppure – ha concluso Spiezia – non ho fatto nulla di eccezionale».
Nella sua straordinaria umanità, invece, Papa Francesco ha lasciato un segno indelebile, con gesti e parole sorprendentemente semplici. «Dove si va a cambiare gli occhiali se non dall’ottico?».
«Dove si va a cambiare gli occhiali se non dall’ottico» (Ottica Italiana 10-2015)
Papa Francesco è tornato! Di nuovo da Ottica Spiezia per cambiare le lenti (Ottica Italiana 777-2024)