Un appuntamento ormai tradizionale è la cerimonia di premiazione dei Mido Awards, che ha avuto luogo sabato 8 febbraio nella piazza del Fashion District, allestito nel padiglione 1 di Fiera Milano Rho Pero. Un momento di celebrazione dell’eccellenza e dell’innovazione del settore eyewear. «Un momento iconico – hanno sottolineato gli organizzatori in una nota – che ha messo in luce le realtà più visionarie e sostenibili del settore, riconfermando l’impegno della manifestazione nel valorizzare creatività, tecnologia e responsabilità ambientale».
Best Store Award
Arrivato alla decima edizione, il riconoscimento è andato, per la categoria Design, al centro ottico Zien & Horen Frits van den Bosch di Thomas Van Den Bosch (Wommelgem, Belgio) per la creatività degli interni e i numerosi servizi offerti al pubblico, come bar e spazi dedicati ai bambini. Ottica Padrin di Fabrizio Padrin (Vicenza, Italia) ha vinto nella categoria Innovation grazie a integrazione di tecnologie avanzate, attenzione alla personalizzazione dell’utente e impegno verso la sostenibilità sociale e ambientale.
Stand Up For Green
Il riconoscimento dedicato allo stand più sostenibile presente in fiera è stato assegnato a Silhouette International (Austria), «per aver saputo coniugare design e sostenibilità – prosegue la nota – dando priorità all’uso efficiente delle risorse e alla riduzione degli scarti. Da sottolineare l’ottenimento di diverse certificazioni di sostenibilità».
Una menzione speciale è andata a Cso-Costruzione strumenti oftalmici, già vincitrice dell’edizione 2024, per la continuità nell’impegno sociale e ambientale e per le attività realizzate a favore del territorio.

Cse – Certified Sustainable Eyewear Award
Il riconoscimento valuta la sostenibilità nel settore dell’eyewear a livello internazionale. Sei le categorie premiate.
– Cse Award Cases Rest of the World: Nike (Marchon, Italia) per l’impegno nel generare impatto positivo per gli stakeholder e per i programmi di sostenibilità sociale promossi.
– Cse Award Cases Europe: Mokki Click (Mokki, Norvegia) per l’ottimo esempio di applicazione dei principi della circolarità e per l’utilizzo di materiale 100% riciclato.
– Cse Award Frames Rest of the World: Hibang (Duolog Design, Taiwan) per l’utilizzo di monomateriale riciclato e per l’innovativo sistema di disassemblaggio dei componenti per facilitarne la sostituzione.
– Cse Award Frames Europe: Rolf (Rolf.produktions, Austria) per l’innovativo processo di produzione basato sul 3D-printing con materiale biogenico e l’estrema semplicità di smontaggio dell’occhiale per la sostituzione dei componenti o il riciclo a fine vita.
– Cse Award Sunglasses Rest of the World: Karl Lagerfield (Marchon, Italia) per la ricerca di materiali sostenibili nella realizzazione del prodotto, abbinata a un design funzionale.
– Cse Award Sunglasses Europe: Boss (Safilo, Italia) per l’utilizzo di materiale riciclato in tutte le componenti dell’occhiale e per le numerose attività di responsabilità sociale portate avanti negli anni.
Sergio Cereda Design Award
Quest’anno la prima edizione del premio dedicato ai talenti emergenti nell’eyewear design. La giuria ha scelto Tea Rocco (Laba, Italia) e la sua capacità «di coniugare innovazione audace ed eleganza senza tempo. Il suo design non è solo estetico, ma racconta una storia di passione, precisione e coraggio, valori che hanno segnato l’eredità di Sergio Cereda nel mondo dell’eyewear.
Ad emozionare particolarmente è stato anche il suo saggio, che ha saputo tradurre in parole la visione di Cereda: la moda non è solo forma e materiali, ma un linguaggio dell’anima, un mezzo per esprimere identità e creatività. Con grande orgoglio, Tea Rocco riceve il premio inaugurale e un assegno da 10.000 dollari per supportare la sua crescita professionale – conclude la nota – e alimentare un futuro luminoso come il suo talento».
Dal 2026, infine, il Sergio Cereda Design Award diventa internazionale e apre le candidature a designer emergenti di tutto il mondo.