In programma lunedì 17 ottobre, a Milano, lo “special event” di Date. Appuntamento all’Adi Design Museum per una giornata dedicata ai temi chiave e agli scenari del futuro dell’occhialeria di design.
Un evento aperto a tutti per riflettere sul design e sul futuro dell’occhialeria d’avanguardia. è la filosofia di Medd by Date (Milano eyewear design day), la manifestazione in programma lunedì 17 ottobre, dalle ore 10, all’Adi Design Museum. «Un’occasione unica in Italia – sottolinea la nota dell’organizzazione – per parlare dei temi chiave che in questi anni hanno caratterizzato e fatto crescere Date, l’evento dedicato all’occhialeria d’avanguardia che si svolge ogni anno a Firenze nel mese di settembre: creatività, innovazione, originalità, ricerca, energia, contaminazione, sperimentazione, audacia, vitalità, estro».
L’evento, gratuito, è aperto agli operatori del settore dell’occhialeria, alla stampa e anche agli appassionati, ai designer, agli studenti e a tutti coloro che abbiano interesse nel design nella sua forma più pura, accreditandosi sul sito della manifestazione Date eyewear.
«Abbiamo sentito il bisogno – commenta Giovanni Vitaloni, presidente di Date – di riflettere, con ospiti illustri provenienti da diversi ambiti del design, sul futuro dell’occhialeria, per continuare in direzione di una crescita collettiva, garantendo esclusività e vivacità al settore. Abbiamo scelto di farlo a Milano, capitale del design per eccellenza, presso l’Adi Design Museum, luogo di scambio di idee, visioni, progetti e creatività».
Di particolare interesse il workshop “Design e Eyewear Design”, dalle 11 alle 13, moderato da Francesco Morace, sociologo che da oltre 30 anni è impegnato nella ricerca sociale e di mercato, che vede tra i protagonisti Luciano Galimberti, presidente Adi (Associazione per il design industriale), Daniele Mazzon, head of transportation and yacht design di Pininfarina, che parla di come si è trasformato il design e come sarà domani, Alain Miklitarian, lunetier che ha rivoluzionato il concetto di occhiale e al cui genio creativo si deve gran parte delle novità dell’occhiale contemporaneo, Silvia Fresco, giovane designer dell’occhialeria indipendente, fondatrice di In Sana, e Domenico Concato, di Puntoottico Humaneyes, che spiega come raccontare l’occhiale di avanguardia a seconda dei diversi target. Fanno gli “onori di casa” Giovanni Vitaloni e i soci fondatori di Date, Cristina Frasca e Dante Caretti.
Nel corso dell’evento è in programma anche la premiazione dell’occhiale più innovativo visto a Date 2022 di Firenze, votato da una giuria di esperti di design e lifestyle, e del centro ottico più visionario, valutato dagli espositori di Date 2022. Grazie alla collaborazione con il Museo dell’occhiale di Pieve di Cadore, infine, nelle sale dell’Adi Design Museum è allestita una mostra unica, con pezzi iconici che racconteranno la storia dell’occhialeria. L’esposizione rimarrà aperta fino a sabato 22 ottobre 2022.