L’azienda, produttore e distributore di occhiali da vista e da sole, ha ottenuto il conseguimento della certificazione di parità di genere secondo lo standard internazionale Uni/Pdr 125:2022, confermata dopo un processo di valutazione condotto da Bureau Veritas, leader mondiale nei servizi di ispezione, verifica di conformità e certificazione.
Il conseguimento della certificazione segna un importante traguardo per il Gruppo: «Non è soltanto un riconoscimento, ma una prova tangibile della costante dedizione dell’azienda nel promuovere la diversità, l’uguaglianza e l’inclusione», si legge nel comunicato. Il percorso di valutazione si è basato su sei indicatori chiave: dai processi HR all’equità retributiva di genere, dai programmi di supporto alla genitorialità alla cultura aziendale e alla strategia di inclusione. L’azienda ha superato i target richiesti su ogni indicatore, grazie anche alle numerose iniziative messe in atto per favorire l’integrazione dei principi della diversità, equità e inclusione.
Tra queste iniziative spiccano politiche di smart working, orario flessibile e contratti part-time che tengono conto delle esigenze individuali. Ma anche giornate “benefit” e supporto psicologico per dipendenti e familiari. Inoltre, figurano programmi di welfare, legati al premio di risultato per ottimizzare l’equilibrio tra lavoro e vita privata, e di training, dedicato ai temi della DE&I lanciato da Vsp nel 2023 e legati ad equità e inclusione.
«Abbracciare tutte le differenze e creare insieme sempre nuove opportunità è alla base della nostra strategia di crescita e rappresenta per noi un vantaggio competitivo – dichiara in una nota Barbara Salimbeni, amministratore delegato di Marchon Italia –. Oggi in Marchon Italia, il 67% dei dipendenti è di genere femminile e più della metà dei manager sono rappresentati da donne. Siamo molto orgogliosi di avere ottenuto la certificazione che è per noi un percorso intrapreso da anni, e che vogliamo proseguire con tante iniziative. Il nostro piano strategico prevede ad esempio di rinforzare il supporto alle neomamme e neopapà con programmi di on-boarding dedicati per affiancare il rientro in azienda».
Attraverso un’iniziativa sponsorizzata da Anfao alla fine dell’anno scorso, «il Gruppo ha formato quadri e dirigenti su argomenti come leadership e linguaggio inclusivi, empowerment femminile e pregiudizi di genere – si legge ancora nella nota – mantenendo un ruolo di primo piano nella promozione dell’inclusione e dell’equità di genere, sia a livello nazionale che internazionale». Salimbeni, inoltre, come consigliere Anfao e a.d. di Marchon Italia, ha guidato il progetto Anfao “Empowering Optical Women Leadership”,«il primo programma dell’associazione per sostenere le manager dell’industria dell’occhialeria nel percorso verso la leadership attraverso formazione, promozione e networking».