Ora nei centri ottici
DAL 1959
sabato 22 Marzo 2025
- Aggiornato ieri, 17:10

#Loveyoureyes: la Giornata Mondiale della vista 2024 è dedicata al bambino

di Redazione
10 Ottobre 2024
12:07
È il tema della campagna annuale della Giornata mondiale della vista #LoveYourEyes di quest’anno, promossa dall’Oms e da Iapb. In occasione dell'iniziativa, Ecoo (European Council of Optometry and Optics, di cui fa parte anche Federottica), individua una serie di suggerimenti per tutelare il benessere visivo dei più piccoli.

Il 10 ottobre 2024 è la data della Giornata Mondiale della Vista, caratterizzata dalla campagna #Loveyoureyes, dedicata all’attenzione della visione nel bambino. «Una buona cura degli occhi – sottolinea Ecoo in una nota – può svolgere un ruolo fondamentale nello sviluppo, nell’apprendimento e nelle interazioni sociali di un bambino. Prevenire o affrontare i problemi visivi consente a ogni bambino di imparare e svilupparsi al meglio delle proprie potenzialità. Ecco perché è così importante rilevare e affrontare eventuali problemi di vista nei bambini il prima possibile».

Ecoo evidenzia alcuni passaggi importanti per avere la massima attenzione a questo tema fin dai primi anni. «Il primo passo è assicurarsi che tutti i bambini si sottopongano a regolari visite oculistiche. Idealmente, dovrebbero sottoporsi alla prima visita oculistica prima di iniziare la scuola e poi secondo le raccomandazioni del loro oculista. Ciò è particolarmente importante se in famiglia c’è una storia di necessità di occhiali o problemi agli occhi.
Nella maggior parte dei casi, se un bambino ha un problema di vista, può essere facilmente risolto prescrivendo e fornendo occhiali. Ma la diagnosi precoce consente anche di trattare alcune anomalie della vista dei bambini. Ad esempio, l’identificazione e il trattamento precoci di problemi di vista come ambliopia e strabismo, nonché miopia, ipermetropia e astigmatismo possono prevenire la disabilità visiva a lungo termine e ottimizzare il potenziale visivo.
È molto improbabile che un bambino sappia di avere problemi di vista. A meno che non ci sia un cambiamento improvviso nella loro vista, penseranno che ciò che possono o non possono vedere sia normale. Ecco perché è importante un esame della vista con un oculista professionista».

Ci sono, poi, alcune attenzioni che coinvolgono genitori e insegnanti, «che dovrebbero essere consapevoli e cercare possibili sintomi di un problema. Un bambino che strizza gli occhi, si strofina spesso gli occhi o si lamenta di mal di testa sono alcuni dei segnali più evidenti. È anche importante essere consapevoli che un bambino che trova difficile leggere, o non è disposto a leggere, o che si annoia o disturba in classe potrebbe semplicemente non essere in grado di vedere il libro, lo schermo o ciò che l’insegnante gli sta mostrando».
I suggerimenti sono diversi, a partire dall’incoraggiare e stimolare i bambini ad attività all’aperto, per prestare poi attenzione a una buona igiene, importante per prevenire le infezioni agli occhi. «Ai bambini dovrebbe essere insegnato a non toccarsi gli occhi con le mani sporche e l’importanza di lavarsi le mani regolarmente». Un altro suggerimento coinvolge l’alimentazione, perché una dieta equilibrata gioca un ruolo importante per una buona salute degli occhi.
«E naturalmente, quando a un bambino sono stati prescritti occhiali o lenti a contatto, è importante assicurarsi – prosegue la nota di Ecoo – che li abbia e che li indossi. Siamo andati oltre i giorni in cui i bambini si vergognavano o si sentivano a disagio nel dover indossare gli occhiali, e c’è una vasta scelta disponibile appositamente per i bambini».

Fondamentale, infine, è l’accessibilità a tutti ai servizi di cura degli occhi, «indipendentemente dal reddito, e in particolar modo ai bambini. Le autorità sanitarie – sottolinea Ecoo – devono garantire che gli esami della vista siano disponibili per tutti i bambini. E quando un bambino ha bisogno di occhiali, lenti a contatto o di un altro trattamento, questo dovrebbe essere disponibile come parte dell’assistenza oculistica finanziata dallo stato o dall’assicurazione.
Abbiamo tutti la responsabilità di assicurarci che la vista dei bambini abbia la priorità e che vengano forniti loro i servizi di cura degli occhi di cui hanno bisogno. Con il supporto delle autorità sanitarie, dei genitori, dei tutori e degli insegnanti – conclude la nota – possiamo ispirare milioni di giovani ovunque a prendersi cura dei propri occhi».

Ultime notizie

1
2
3
4
5
Newsletter

Puoi disiscriverti quando vuoi cliccando sull’apposito link che riceverai in ogni newsletter.
Le informative privacy sulla gestione dei tuoi dati le trovi cliccando qui.
Problemi con l’iscrizione? Consulta le FAQ.

Lasciati coinvolgere dal nostro rapido riepilogo delle notizie da non perdere!

Top video

Rodenstock porta in tour le sue lenti innovative

#Loveyoureyes: la Giornata Mondiale della vista 2024 è dedicata al bambino

Pubblicità