L’evento, promosso dalla Rete nazionale delle scuole di Ottica, rappresenta un’importante occasione di confronto tra istituzioni, esperti del settore, docenti e professionisti per delineare le prospettive della formazione e dell’innovazione nella professione ottica.
Un programma di alto profilo per affrontare le sfide del settore
Il congresso si aprirà con i saluti istituzionali del professor Giuseppe Saija, presidente della Rete delle scuole di Ottica e docente presso l’Istituto capofila I.I.S. Fermi – Eredia di Catania. «Seguiranno momenti di approfondimento e dibattito – spiega tramite nota la Rete delle scuole di Ottica – su tematiche cruciali per il settore tra cui: Filiera 4+2 e prospettive future, con interventi di esponenti del Ministero Istruzione e Merito, dell’Indire e della Fondazione Its Academy; la figura dell’ottico 4.0, con focus su competenze, innovazione e digitalizzazione, a cura della formatrice Alessandra Salimbene; esami di abilitazione e normative di riferimento, con la partecipazione di esperti e docenti della rete nazionale delle Scuole di Ottica; seminario operativo con Federottica, che analizzerà le nuove figure professionali richieste dal mondo dell’ottica, con il contributo di Andrea Afragoli, presidente di Federottica.
Le sessioni saranno arricchite da dibattiti, tavole rotonde e momenti di confronto operativo, permettendo di raccogliere spunti concreti per il miglioramento dell’offerta formativa e della professionalizzazione del settore ottico».
L’impegno nel sociale con i Lions
Un’importante novità di questa edizione è la partecipazione dei Lions, la prestigiosa associazione internazionale che da sempre si distingue per il suo impegno nel sociale. «Grazie alla loro collaborazione – sottolinea il presidente Giuseppe Saija – è stato possibile realizzare vari progetti, oltre ad un’iniziativa di grande valore: la donazione gratuita di occhiali e lenti a tutte le scuole di ottica appartenenti alla Rete. Questo progetto rappresenta un esempio virtuoso di sinergia tra il mondo dell’istruzione e le realtà associative, con l’obiettivo di sostenere la formazione e garantire strumenti adeguati agli studenti che si preparano a diventare i professionisti del futuro.
Il Congresso 2025 sarà un evento chiave per il futuro delle nostre scuole, unendo formazione, innovazione e lavoro, con attenzione agli studenti e alla comunità».

Da sinistra verso destra: Giuseppe Saija, Carmela Palumbo, Stefano Bellino, Marco Paoli