Prosegue il nostro viaggio nell’intrigante mondo dell’ottica indipendente alla ricerca di progetti innovativi e di prodotti di qualità. La nostra esplorazione ci ha portati a Napoli, che sta vivendo un Rinascimento senza precedenti, con sempre più turisti che ne restano affascinati da bellezza, storia e cultura. Proprio a Napoli e “dintorni” sono nate diverse realtà creative e imprenditoriali dell’eyewear, che in maniera differente si propongono sul mercato. Abbiamo approfondito con i protagonisti di alcune di queste aziende (Good’s, Bust Out, Aru ed Essequadro) le differenti visioni e la genesi di realizzazione degli occhiali.
Ci siamo anche soffermati su uno dei personaggi più apprezzati nella distribuzione indipendente: Michele Saladino e il suo team dei Revolutionary Eyewear.
È un piacere avere sul magazine una delle designer iconiche dell’eyewear indipendente, Caroline Abram con la collezione frizzante Blush. E ancora due brand luxory made in Germany come Hoffmann, inconfondibile per il design raffinato e gli occhiali in corno, e Lunor dove l’artigianalità raggiunge alti livelli insieme a uno stile dall’eleganza classica.
Sono diverse le narrazioni dei brand in questa pubblicazione che traggono ispirazione dall’architettura e design, come Nina Mûr: azienda madrilena fondata da Lorena Serrano Peinado, che per la sua bellissima collezione di occhiali in legno si è ispirata al movimento Bauhaus. Sempre dalla Spagna, ma questa volta da Barcellona, arrivano il brand indipendente Kaleos, che quest’anno celebra 10 anni, e Woodys con la nuova campagna “Dolce Vita”, che è un omaggio all’Italia, attraverso un mare di colori e dettagli unici. Proprio in Italia, nel cuore del distretto Cadore, nasce la nuova linea Moda di Look, dove il design è inteso come ricerca, creatività e innovazione. Scendendo a Roma, invece, troviamo un brand d’avanguardia, che guarda il mondo con occhi diversi: Unseen.
Tra i professionisti che hanno sposato la filosofia indipendente nel centro ottico, interpretandola con passione, cultura ed etica, c’è Daniela Marchi che insieme alla sua famiglia da oltre 50 anni è un punto di riferimento in Sicilia. Attenzione ai valori etici che ha anche l’azienda Glasklar, fondata da un ottico tedesco, che guarda al futuro in maniera sostenibile attraverso i suoi prodotti.
Nell’osservatorio di Indi-E Mag c’è anche contaminazione e ispirazione che arriva da fuori settore: siamo andati a conoscere il mondo “artistico e giocoso” di una giovane talentuosa fashion artist: Mery Saporito.
A proposito di contaminazioni da altri mondi, non possiamo non citare Fabio Forte, che nella sua intervista ci racconta il suo passato da musicista, in cui ha suonato con i grandi artisti italiani e internazionali, prima di diventare un professionista dell’eyewear e lanciare Marsalis 1959. A Fabio va un grande grazie, perché ha creduto da subito nel progetto di Indi-e Mag ed è parte della nostra community “indipendente” di valore.
Il nostro è un percorso itinerante che esplora sempre nuove idee e progetti e, quindi, se vorrete lanciarci spunti, segnalazioni e contributi ne saremo lieti: la community è aperta e vi aspetta!