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Federottica Padova: formazione in ambito universitario, meeting e multidisciplinarietà 

di M. Lan.
26 Luglio 2024
11:36
Tre appuntamenti coinvolgono l’associazione territoriale nei prossimi mesi: il corso di alta formazione sulla progressione miopica, le celebrazioni per i 20 anni del CdL in ottica e optometria all’Università di Padova e il Meeting di Ottica e Optometria Mario Masiero.

Tra le associazioni provinciali degli ottici optometristi più vivaci e attive nelle iniziative c’è sicuramente Federottica Padova, che per i prossimi mesi promuove e collabora in tre importanti iniziative nell’ambito della formazione e l’aggiornamento professionale.

Si inizia ad ottobre con la seconda edizione del “Corso di alta formazione sulla progressione miopica”, promosso dall’Università di Padova su richiesta e in collaborazione con la Federottica territoriale. Una iniziativa formativa rivolta sia ai neolaureati in ottica e optometria sia agli ottici optometristi, desiderosi di acquisire competenze specializzate e approfondite sul tema della progressione miopica e sulle recenti tecniche che ne permettono la gestione.

«La prima edizione è andata molto bene – racconta a Ottica Italiana Renzo Colombo, presidente Federottica Padova –, abbiamo avuto un buon numero di partecipanti (39), ma soprattutto abbiamo registrato la soddisfazione dei corsisti per la qualità della formazione erogata. Proseguiremo, quindi, col tema del momento: miopia e gestione della progressione miopica. Il programma è ampio e completo, alterna lezioni teoriche e attività pratiche, tenute da professionisti in ambito ottico optometrico, come Antonio Calossi, Giancarlo Montani, Marino Formenti, Mauro Frisani, solo per citarne alcuni, ma anche da medici oculisti, tra i quali Enrico Mantovani e Piero Steindler. In questa seconda edizione, la parte pratica è stata riorganizzata e migliorata ulteriormente: verrà fatta nei laboratori del corso di laurea in ottica e optometria con una ottima strumentazione».

E a proposito del corso di laurea, il secondo appuntamento in programma, riguarda proprio l’Università degli studi di Padova, dove l’11 e 12 novembre ci saranno le “Celebrazioni per i 20 anni del corso di laurea in ottica e optometria”.

Renzo Colombo

«In queste due giornate – spiega Colombo – accoglieremo docenti di oggi e di ieri, studenti di oggi ed ex, oltre che addetti ai lavori e amici, per celebrare un importante traguardo: la nascita del corso di laurea in ottica e optometria presso l’Università di Padova, nell’ottobre 2004, il secondo in Italia, insieme a quello di Lecce, e tre anni dopo il primo a Milano-Bicocca. Naturalmente saranno rappresentate anche le associazioni che hanno contribuito alla nascita del corso: prima tra tutte Federottica nazionale, poi Ascom Padova, la Camera di Commercio locale e l’azienda Esavision, che aveva donato i primi strumenti del laboratorio. Ci sarà spazio anche per la parte scientifica, con relazioni presentate da rappresentanti dei vari corsi di laurea in ottica e optometria italiani, e alcune portate anche da nostri ex laureati che lavorano all’estero».

Terzo appuntamento in programma è il tradizionale “Meeting di Ottica e Optometria Mario Masiero”, che quest’anno si terrà venerdì 22 novembre 2024, presso l’Hotel Four Points by Sheraton Padova, organizzato da Federottica Padova insieme ad Ascom locale e Università degli studi di Padova. Il tema al centro dell’evento, giunto alla undicesima edizione, è “Soluzioni a confronto per le alte ametropie” e vedrà il coinvolgimento di qualificati relatori ottici optometristi, medici oculisti e ortottisti.

«Stiamo definendo gli ultimi dettagli del programma – dice il presidente di Federottica Padova – ma possiamo anticipare che parteciperanno diverse professionalità di spicco del mondo della visione, tra cui un paio di primari, quali Alessandro Galan, direttore Unità operativa complessa di Oculistica Ospedale S. Antonio di Padova, e Marco Tavolato, direttore della struttura complessa di Oculistica dell’Ospedale di Camposampiero.  Avremo, come sempre una presenza di alto livello dei colleghi, tra i quali, Giancarlo Montani, Anto Rossetti, Stefano Lorè, Pietro Gheller, Andrea Ravizza e altri ancora; ed anche una ortottista, Samantha Arcoria, che già avevamo ospitato con piacere lo scorso anno. A breve comunicheremo il programma completo».

Colombo entra, poi, nel merito della scelta del tema del meeting: «Alte ametropie e le correzioni relative, è un argomento di cui avevamo iniziato a parlare in un incontro online durante la pandemia e che avevamo promesso di riprendere. Sono previsti interventi per approfondire la problematica e le soluzioni da diverse angolature. Parleremo di come correggere le alte ametropie sia attraverso le lenti a contatto sia con lenti oftalmiche ad alto indice. Avremo il punto di vista degli oculisti sulle problematiche concernenti le alte miopie e su come controllare la progressione miopica nei bambini, mentre l’ortottista ci parlerà delle problematiche connesse agli strabismi».

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