Gli ottici optometristi associati a Federottica Cuneo sono stati impegnati in due occasioni, molto particolari tra loro, al servizio della comunità: i controlli visivi realizzati al “Villaggio della salute” di Fossano, organizzato dal Lions Club di Fossano e della Provincia Granda e una giornata dedicata ai cittadini in difficoltà economiche, iniziativa sviluppata dall’Istituto superiore di Ottica “Grandis” di Cuneo.
Controlli visivi al “Villaggio della salute”
Due giorni dedicati alla prevenzione e al benessere, a Fossano, il 4 e 5 maggio, all’interno del Villaggio della salute”, organizzato dal Lions Club di Fossano e della Provincia Granda in Piazza XXVII Marzo 1861, nella località piemontese. L’evento ha avuto il patrocinio, la collaborazione e il sostegno del Comune di Fossano, della Pro Loco locale e della Cassa di Risparmio di Fossano.
In quest’ambito, gli ottici optometristi volontari di Federottica Cuneo hanno condotto circa 150 controlli visivi. «Ringrazio sentitamente i colleghi intervenuti per svolgere i dépistage, che hanno permesso di evidenziare situazioni da approfondire più accuratamente. Ancora una volta – ha affermato Bruno Maestrelli, presidente di Federottica Cuneo – abbiamo dimostrato che noi ottici optometristi sappiamo metterci a disposizione per la salvaguardia del benessere visivo, sia per le iniziative in piazza, sia quotidianamente nei nostri centri, che sono il primo presidio facilmente accessibile dal pubblico. Quindi, un grande grazie va ai colleghi volontari Arianna e Lorenzo Gallo, Luca Delpero, Valentina ed Elisa Maestrelli, che hanno permesso lo svolgerci di questa preziosa iniziativa».
Sguardi dal sociale
Lunedì 19 maggio Cuneo ha ospitato la seconda edizione del progetto “Sguardi rivolti al sociale”, un’iniziativa solidale sviluppata dall’Istituto superiore di Ottica “Grandis” di Cuneo per la fornitura di occhiali ai cittadini meno abbienti, individuati dall’associazione San Vincenzo. Il progetto ha coinvolto gli ottici optometristi di Federottica Cuneo per la realizzazione degli occhiali con le lenti fornite da Hoya, mentre le montature erano già in possesso della scuola. Sono state 18 le persone che hanno ricevuto gli occhiali.
«Nella prima fase del progetto – si legge in una nota di Federottica Cuneo – gli studenti hanno effettuato un controllo optometrico sulle persone bisognose sprovviste di ricetta esterna, sotto la supervisione dei docenti dell’area tecnico pratica abilitati alla professione di ottico. Su 27 casi segnalati, 18 individui hanno riscontrato ametropie correggibili con lenti oftalmiche che sono state ricettate da un docente ottico abilitato per poter far procedere gli allievi alla realizzazione dell’occhiale correttivo previa scelta della montatura da parte dei partecipanti al progetto. In 9 casi, invece, l’esame visivo non ha potuto essere portato a termine e si è provveduto all’invio del diretto interessato al medico competente. I 20 occhiali realizzati (nel caso di due persone si è dovuto procedere alla realizzazione di un doppio manufatto protesico) sono infine stati sottoposti al controllo di qualità e confezionati per poi venire consegnati».
Apprezzamento e soddisfazione per l’esito dell’iniziativa è arrivato anche dal presidente dell’associazione Società di San Vincenzo de Paoli ACC Cuneo ODV, Piergiovanni Ramasco-Vitto, che anche ringraziato chi ha permesso la realizzazione dell’iniziativa: i docenti Stefano Bellino, Emilia Forino, Nunzia Caputo e Sabrina Prudenzano, la dirigente scolastica Milva Rinaudo e il presidente di Federottica Cuneo Bruno Maestrelli.
