Un’acquisizione importante per l’azienda scaligera, «che unisce le due realtà veronesi e che da sempre si impegnano con dedizione e passione per lo stesso obiettivo: sostenere i professionisti della visione – si legge nel comunicato dell’azienda – per garantire loro servizi, prodotti e assistenza per operare nella pratica quotidiana con la massima qualità e professionalità».
Esavision è presente sul mercato italiano da oltre 20 anni con la distribuzione e assistenza di strumentazione oftalmica, le lenti Esa e con un programma di formazione specialistica rivolta agli operatori del settore. Horus produce lenti gas permeabili dal 1983 coprendo l’intera gamma dei prodotti disponibili sul mercato: dalle lenti sferiche più semplici, passando per le geometrie complesse fino alle minisclerali.
«L’obiettivo di Esavision, attraverso EsaHorus, è consolidare la propria presenza nel mercato delle lenti a contatto grazie alla collaudata struttura commerciale ed esperienza e competenza acquisite negli anni».
Il comunicato sottolinea che EsaHorus punta all’eccellenza attraverso un piano di investimenti programmato e mirato all’aggiornamento tecnologico e produttivo, oltre al rispetto delle recenti certificazioni in materia di dispositivi medici (Mdr).
«Il servizio dedicato ai clienti, che preveda formazione continua e supporto tecnico costante – spiega nella nota Barbara Ossani, amministratore di Esavision – sono la base del nostro sistema. La transizione avverrà in maniera graduale per assicurare una continuazione operativa a dipendenti, clienti e partner commerciali.
La forte tradizione di impresa familiare ed i valori condivisi sono stati essenziali nel raggiungimento di questo obiettivo e siamo certi che il modello di business che tiene al centro il valore delle persone, permetterà di creare una nuova realtà di successo nel settore delle lenti a contatto a livello nazionale ed internazionale».
Esavision comunica inoltre che «continuerà a collaborare con Ts Lac per la produzione delle lenti Esa, di cui è distributore unico per l’Italia da oltre 20 anni».