Da lunedì 16 maggio, la sede Acofis di via Cenisio 32 a Milano, ospita una iniziativa benefica gratuita di carattere sanitario per i profughi ucraini: un servizio emergenziale che si tiene nello studio optometrico di Federottica Milano per eseguire un esame della vista e una fornitura di occhiali e lenti su misura alle persone che hanno necessità di un occhiale. Grazie alla collaborazione tra Federottica Milano Acofis e Goal, gruppo oculisti ambulatoriali liberi, con il sostegno delle aziende Frastema Ophtalmics, Ital Lenti e Centro Style, che hanno concesso rispettivamente strumenti, lenti e montature, nasce un progetto solidale dedicato ai profughi ucraini, dove ottici e optometristi, medici oculisti e aziende collaborano insieme per un obiettivo comune: la salvaguardia della salute e del benessere della vista in una popolazione in difficoltà.
I professionisti della visione, ottici e optometristi e medici oculisti, svolgeranno gli esami a titolo di volontariato e l’occhiale sarà fornito alle persone gratuitamente. In sede sono stati predisposti: uno studio per la visita professionale, una sala di attesa e un salone in cui provare le montature. Il personale è composto dagli associati Acofis, dagli associati Goal e da studenti iscritti al corso di Laurea in Ottica e Optometria dell’Università Bicocca. L’esame si comporrà di due fasi: analisi visiva, a cura di ottici e optometristi, e valutazione della salute oculare, eseguita dai medici oculisti.
L’iniziativa è stata presentata mercoledì 11 maggio a Milano, alla presenza di Stefano Panzeri, vicepresidente Federottica Milano, Marco Barajon, delegato iniziative sociali di Federottica Milano, Renzo Zannardi, membro del direttivo milanese e della giunta nazionale di Federottica, e di Danilo Renato Mazzacane, segretario di Goal.
«Sos Occhiale per l’Ucraina nasce dalla volontà di sostenere la popolazione ucraina fortemente colpita dalla guerra in atto. Ci sono tante guerre – dice Renzo Zannardi – ma questa la sentiamo particolarmente vicina, perché un po’ tutti abbiamo conosciuto degli ucraini che assistono i nostri anziani. Abbiamo provato ad immedesimarci in tutte quelle persone che, scappate rapidamente dalla propria casa, magari di notte in mezzo alle bombe, hanno portato con sé solo il minimo indispensabile e possono aver smarrito l’occhiale da vista. Ora si trovano in un nuovo Paese, senza conoscere la lingua e senza vederci bene, è una disperazione».
«Come Direttivo di Acofis Milano abbiamo deciso – aggiunge Stefano Panzeri – che il miglior aiuto possibile da dare a queste persone è quello che sappiamo far meglio, mettendo al loro servizio la nostra professionalità, in collaborazione con il mondo degli oculisti di Goal. Abbiamo pensato di farlo qui, nella sede della nostra associazione, che da sempre è impegnata in iniziative sociali. Cercheremo di fornire gli ausili gratuiti nel tempo più rapido possibile, perché ne hanno veramente bisogno, soprattutto i bambini che devono inserirsi a scuola».
«Fondamentalmente siamo italiani e l’italiano è generoso per antonomasia – spiega Danilo Renato Mazzacane –. Abbiamo deciso di dare un piccolo contributo a queste persone, che sarà magari una goccia in mezzo al mare, anche per dimostrare che il dialogo tra ottici e oculisti è reale. Può essere simbolicamente un piccolo mattoncino per contribuire a ricostruire un sistema sanitario pubblico, che con la pandemia ha messo in evidenza la grande criticità del territorio e noi siamo sul territorio (nei poliambulatori pubblici) e siamo disponibili».
Ci sono già i primi cittadini ucraini che si sono prenotati per il servizio emergenziale e altri ne arriveranno man mano che si conoscerà il servizio. «Siamo partiti con il passaparola e coinvolgendo il mondo dell’associazionismo – aggiunge Marco Barajon – con diversi canali attivi, come con la Chiesa di via Meda, dove Don Igor sta comunicando la nostra iniziativa nella sua comunità, con la onlus Farsi Prossimo, con il Don Orione e, nel frattempo, abbiamo iniziato a contattare anche la Protezione civile e le istituzioni a livello territoriale».
Lo studio professionale è attivo al servizio (previa prenotazione): il lunedì mattino (ore 9-13) e pomeriggio (ore 14-16) e il mercoledì mattino (ore 9-13). Per informazioni contattare Federottica Milano Acofis Telefono 02/313509 E-mail info@assoptomilano.it -Via Cenisio 32 – 20154 Milano