Anche quest’anno Commissione Difesa Vista Ets è al fianco della manifestazione solidale “Race for the Cure”, evento simbolo nato nel 1982 negli Stati Uniti contro la lotta ai tumori al seno in Italia e nel mondo, organizzato da Susan g. Komen Italia, un’associazione senza scopo di lucro basata sul volontariato. L’appuntamento è fissato nella città falsinea: dal 22 al 24 settembre ai Giardini Margherita sarà possibile effettuare gratuitamente test visivi, con professionisti del settore a disposizione per rilevare ed evidenziare eventuali deficit o anomalie visive. Gli screening seguiranno i seguenti orari: venerdì dalle 10.00 alle 18.00, sabato dalle 10.00 alle 18.00 e domenica dalle 9.00 alle 13.00.
Gli screening saranno eseguiti all’interno del Villaggio della Salute, «dove sarà possibile usufruire di consulti medici ed effettuare visite specialistiche gratuite – si legge nel comunicato diffuso da Cdv Ets -, in un percorso all’insegna della salute e del benessere». Il percorso prevede anche laboratori alla scoperta degli stili di vita salutari. A mettere a disposizione la loro migliore strumentazione per eseguire i test della vista saranno i partner tecnologici: Zeiss, Essilor e Frastema Ophthalmics.
«La disinformazione è nemica della buona salute. Per questo rinnoviamo anche quest’anno il nostro impegno al fianco di “Race for the Cure”, per promuovere consapevolezza nelle persone e così contribuire alla diffusione di una cultura della prevenzione – afferma in una nota Vittorio Tabacchi, presidente di Commissione Difesa Vista Ets -. Dopo i rallentamenti dati dalla crisi pandemica, oggi si è tornati a buon ritmo a percorrere la strada della prevenzione. Tradotto nel nostro ambito, questo significa valorizzare il benessere visivo attraverso controlli regolari della vista, che è possibile effettuare ad esempio anche in importanti occasioni come questa».
Il carattere prioritario della salute oculare emerge dagli ultimi dati diffusi da Cdv Ets, secondo cui lo sviluppo di malattie che determinano ipovisione si può prevenire mediante visite oculistiche regolari. L’importanza di valutazioni oculari preventive è condivisa anche dall’Oms, secondo le cui ultime stime su cecità e ipovisione «almeno 2,2 miliardi di persone nel mondo hanno una disabilità visiva, di cui almeno un miliardo ha una disabilità visiva che avrebbe potuto essere prevenuta o che non è stata presa in carico».