Tutto pronto per l’anno accademico 2025/26 del corso di laurea magistrale in “Optometry and Vision Science” all’università Milano Bicocca. È stato pubblicato, infatti, il bando di ammissione con scadenza giovedì 4 settembre, per i posti ancora disponibili. Il corso di laurea, infatti, è a numero programmato e per l’anno accademico 2025/26 è fissato a 50 posti. Possono partecipare al bando i laureati, i laureandi iscritti a un corso di laurea in un ateneo italiano, che conseguiranno il titolo entro il 30 novembre 2025, e i laureandi che conseguiranno il titolo in un ateneo estero entro il 31 agosto 2025.
Il corso è in lingua inglese e i candidati devono possedere una conoscenza della lingua inglese uguale o superiore al livello B2. Per questo, per chi ne ha necessità, è possibile sostenere la prova di inglese B2 presso l’ateneo di Milano-Bicocca prima di presentare domanda.
Rispetto all’anno accademico 2024/25, sono stati confermati quasi tutti i docenti e i tutor, con l’aggiunta di alcune nuove figure. Tra gli optometristi confermati figurano David Piñero (Università di Alicante), Sotiris Plainis (Università di Creta), Shehzad Naroo (Università di Aston), Bruce Evans (Istituto di Optometria di Londra) e Javier Ruiz Alcocer (Università Complutense di Madrid), tutti optometristi universitari, come anche Fabrizio Zeri, strutturato presso l’ateneo di Milano-Bicocca. Nella rosa ci sono anche altri undici stimati optometristi a contratto. Completano il quadro undici docenti fisici dei dipartimenti di Scienza dei materiali oppure Fisica, due docenti di Medicina e Chirurgia, tre docenti di Psicologia, due docenti di Informatica, Sistemistica e Comunicazione.
Struttura e obiettivo della Magistrale “Optometry and Vision Science”
Il corso di laurea magistrale si prefissa di fornire agli studenti «conoscenze avanzate e innovative – sottolineano i coordinatori del CdLM in una nota – attraverso attività formative su tecnologie e materiali, optometria e meccanismi della visione, analisi dei dati e metodo scientifico. Sono previste diverse attività didattiche, sia in presenza che online, tra cui esercitazioni, casi optometrici discussi durante le lezioni, progetti, condivisione di materiali didattici interattivi, presentazioni orali degli studenti, stesura di articoli scientifici, discussioni tra studenti e docenti, laboratori in presenza con casi optometrici reali e tirocini.
Per quanto riguarda le opportunità professionali in ambito aziendale e industriale, «i laureati in “Optometry and Vision Science” saranno in grado di utilizzare e sviluppare strumenti di misura, dispositivi, protocolli e nuove tecnologie per contribuire all’innovazione nel settore dell’optometria e delle scienze della visione. In ambito professionale, i laureati del corso di laurea magistrale saranno in grado di fornire servizi optometrici, valutando e gestendo gli aspetti di propria competenza, anche avanzati, relativi alla funzione visiva».
