In live-streaming, per due giorni, l’importante appuntamento formativo internazionale sulla contattologia. Quest’anno il programma prevede anche la presentazione di un’importante revisione della letteratura sul mondo delle lenti a contatto.
La pandemia porta su piattaforma digitale il convegno della British contact lens association (Bcla), una della più importanti organizzazioni mondiali nel campo delle lenti a contatto. Nei giorni 13 e 14 giugno, infatti, l’appuntamento formativo, tradizionalmente organizzato in Inghilterra, si svolgerà in modalità virtuale attraverso una piattaforma online che opererà in live-streaming dando la possibilità ai delegati di tutto il mondo di collegarsi senza problemi di fuso orario.
«Una grossa novità dell’edizione 2021 del convegno – racconta a Ottica Italiana Fabrizio Zeri, ambassador della manifestazione in Italia – è la presentazione di un importante lavoro di revisione della letteratura, nel campo delle lenti a contatto, che prende il nome di “Contact lens evidence-based academic reports (Clear)”. Verranno pubblicati a breve, sulla rivista Contact lens and anterior eye e presentati alla conferenza del Bcla di giugno, i lavori di revisione del Clear, frutto del lavoro di dieci commissioni composte da importanti esperti nel campo della contattologia di tutto il mondo».
Queste le commissioni con i rispettivi coordinatori:
Anatomy and Physiology of the Anterior Eye – Dr Laura Downie
Biochemistry of lens materials, coating, comfort drops and solutions – Professor Mark Willcox
Effect of lens materials/design on the anatomy and physiology of the eye – Professor Philip Morgan
Orthokeratology – Assoc Professor Stephen Vincent
Scleral lenses – Dr Melissa Barnett
Contact lens complications – Professor Fiona Stapleton
Medical use of contact lenses – Associate Professor Debbie Jacobs
Contact lens optics – Dr Kathryn Richdale
Future applications of contact lenses – Professor Lyndon Jones
Evidence based contact lens practice – Professor James Wolffsohn
Il programma dei due giorni di convegno è ricco di spunti e approfondimenti, tra cui un programma scientifico di 30 ore, la presentazione dell’importante lavoro Clear, sessioni sponsorizzate dalle aziende del settore, abstract di poster di quest’anno, la presentazione del Da Vinci Award 2021, di Irving Fatt Lecture e del Dallos Award, una sessione interattiva, in stile quiz, “Beat the Brains” e una mostra virtuale con opportunità di networking interattivo. Tutti i dettagli del programma sono consultabili qui.
Fino al 31 marzo, infine, è possibile registrarsi al convegno a un costo ridotto (“Early bird”). Qui tutte le informazioni.