Aloeo celebra il proprio congresso, giunto all’ottava edizione, con un approfondimento dedicato all’analisi delle possibili ricadute cliniche e funzionali che l’emergenza sanitaria da Covid19 possono aver provocato nell’ambito della visione e dell’attività optometrica.
Domenica 26 settembre, dalle 9 del mattino, dopo il saluto di Simone Santacatterina, presidente dell’associazione dei laureati in ottica e optometria, si alternano interventi di carattere interdisciplinare, in cui verranno approfonditi cambiamenti e conseguenze per il sistema visivo, in seguito alle nuove modalità di lavoro, studio e, più in generale, al cambio di abitudini che la pandemia ha imposto. «Ad esempio, valutare – sottolinea una nota di Aloeo – se l’utilizzo di dispositivi individuali di protezione, indispensabili per la sicurezza propria e del prossimo, possa aver influenzato la fisiologia del sistema oculare o se il ridotto tempo passato all’aria aperta e l’incremento dell’utilizzo di dispositivi elettronici per lo smart working e la didattica a distanza possa aver determinato ricadute funzionali sul sistema visivo di adulti e bambini».
L’ottava edizione del congresso Aloeo è fruibile in modalità streaming, sulla piattaforma digitale dell’associazione. Nel corso del programma è prevista anche la consegna dei premi VisionOttica Award, rivolti alle tesi di laurea in ottica e optometria.