Per tre giorni, da sabato 5 a lunedì 7 giugno, la fiera milanese dell’ottica e occhialeria apre virtualmente i battenti nella sua versione digitale e offre un calendario di eventi e una nuova formula per il mercato, in attesa dell’edizione fisica, in programma dal 12 al 14 febbraio 2022.
Si apre sabato 5 giugno “Mido 2021 Digital Edition”, con un programma intenso che, fino a lunedì 7 giugno, prevede più di 30 eventi, 60 ospiti e oltre 400 pagine vetrina che coglieranno le opportunità di business internazionale della nuova formula “immersiva”. Aprono la manifestazione i saluti ufficiali del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e del presidente dell’Ice, Carlo Ferro, che cedono poi la scena ai protagonisti, accolti da un intervento del presidente di Mido, Giovanni Vitaloni.
Gli eventi speciali in calendario
“Wonders are ahead” è l’evento di apertura di sabato 5 giugno alle ore 11. Ospite d’eccezione è il fotografo Albert Watson, «che racconterà il cambiamento in corso nel mondo – si legge in una nota dell’organizzazione – e le nuove modalità di vedere tutto ciò che ci circonda: la bellezza, il vivere insieme, la natura, la tecnologia e il futuro. Dibatteranno con lui Giovanni Vitaloni, presidente Mido e Anfao, Fabrizio Curci, chief executive officer & general manager di Marcolin, Barbara De Rigo, chief marketing officer De Rigo, Satoshi Otsuki, presidente e chief operating officer europe di Charmant, Mik Somers, founder e co-owner di Theo, Nicola Zotta, presidente e ceo di Marchon Eyewear.
“Mido Mashup”, in programma domenica 6 giugno alle 12.00, vede come ospiti lo chef Massimo Bottura, il designer Fabio Novembre e il fotografo Albert Watson. «Moda e design sono al centro di un dibattito – prosegue la nota – che coinvolge star provenienti da mondi diversi, insieme a 4 affermati esponenti del mondo della moda (Giovanni Lo Faro, ceo Modo; Amélie Morel, communications director Morel; Harvey e Zack Moscot, presidente e direttore creativo Moscot; Saskia e Hans Stepper, founder e direttore creativo Stepper Eyewear) e 4 importanti designer del settore (Sergio Eusebi e Livio Graziottin, founders Kuboraum, Patrick Hoet, founder Hoet; Henrik Lindberg, founder, ceo e direttore creative Lindberg).