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Addio a Barbara Merli, docente molto amata del Galileo Galilei di Milano

di M. Lan.
31 Gennaio 2025
15:17
Il mondo della formazione ottico optometrica piange la perdita della docente, che lascia un segno indelebile nei suoi studenti per i suoi insegnamenti tecnici ma anche di vita. Avrebbe compiuto 56 anni il 1° febbraio.

È mancata ieri Barbara Merli, ottico e optometrista diplomata all’Isso di Milano e insegnante fondamentale dell’Istituto Galileo Galilei di Milano. La professoressa Merli è stata un forte punto di riferimento per intere classi di studenti di ottica: sempre disponibile, attenta e propositiva.
In queste ore molti dei suoi studenti, nell’esprimere il cordoglio per la perdita, la stanno ricordando con grande affetto. Il sentimento comune è che, oltre alla sua comprovata competenza e professionalità – la prof amava l’insegnamento e l’optometria -, era una donna che si distingueva per la sua capacità umane di entrare in sintonia con i ragazzi, diventando per molti una seconda mamma.

«Sono stati anni di grande collaborazione con Federottica Milano Acofis e l’Università Bicocca per la definizione della convenzione scuola-università – dice Gabriella Pagani, presidente di Federottica Milano – e Barbara è stata sicuramente una delle protagoniste, lavorando e credendoci in prima persona. Poi, ogni anno, accompagnava gli studenti all’OpenDay dedicato in Bicocca, spiegando quanto fosse importante per un professionista avere un alto livello di formazione. Quando è rientrata a scuola dopo la prima malattia, mi ha detto che i suoi ragazzi le davano la forza per continuare, aveva voluto a tutti i costi riprendere l’insegnamento nonostante le difficoltà. Grazie Barbara per il valore aggiunto che hai dato alla nostra professione. I tuoi studenti ed i colleghi ti ricorderanno con grande affetto».

Una sua ex studentessa, Michela Salerno, oggi affermata ottico optometrista la ricorda con affetto: «Barbara è stata la mia insegnante di laboratorio al corso di ottica. Sebbene avesse solo qualche anno in più di me, ho trovato in lei una guida. Mi ha fatto appassionare alla materia e mi ha dato gli strumenti per diventare quella che sono oggi. Sapeva coinvolgere gli studenti e allo stesso tempo era rispettata da tutti. Negli anni dopo il corso di ottica ci siamo ritrovate sugli stessi banchi per qualche lezione di optometria e nel tempo siamo sempre state in contatto. I momenti trascorsi in sua compagnia sono sempre stati spassosi, con lei si stava sempre davvero bene.
La notizia della sua malattia era stata un duro colpo per me e per tutte le persone che la conoscevano. Nonostante le difficoltà è stata attiva in tutto quello che le passava per le mani, come sempre. Lascia un bellissimo ricordo a tutti quelli che l’hanno anche solo incontrata. Il suo sorriso sempre stampato sul suo volto mi rimarrà impresso in eterno».

Per chi volesse dare un ultimo saluto a Barbara Merli, l’appuntamento è per domenica 2 febbraio, alle 14.30 presso la Sala del Commiato, in via Torricelli 1, a Nova Milanese.

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