Gli associati si sono ritrovati domenica 17 settembre al Ristorante La Gare nello splendido scenario naturale di Pompei, per partecipare all’Assemblea elettiva Federottica Acoin Napoli, dove è stato confermato per acclamazione alla presidenza Luigi De Luca. Ad affiancarlo alla guida dell’associazione, saranno i consiglieri: Pasquale Gragnaniello, Andrea Tagliaferri, Sergio Ferone, Antonella Suarez, Francesco Smorra, Giuseppe Danzi, Raffaele Spena e Liliana Mazzarella.
Nel ringraziare tutto il Consiglio e i soci, che negli anni passati hanno collaborato alle varie iniziative dell’associazione, il presidente De Luca sottolinea l’impegno e la volontà di continuare nel percorso tracciato prima dell’interruzione a causa della pandemia. «La sfida che ci attende nei prossimi anni è di riprendere con entusiasmo il cammino tracciato – commenta a Ottica Italiana Luigi De Luca -, continuando a rafforzare il processo di aggiornamento professionale, dove possiamo contare, anche e soprattutto, sul prezioso supporto della nostra Università degli Studi di Napoli Federico II».
A tale proposito, De Luca anticipa alcuni dei progetti e iniziative su cui la territoriale sta lavorando: «Stiamo programmando una serie di attività dedicate sia agli studenti sia ai colleghi, stiamo cercando di organizzarci anche a livello regionale cercando di coinvolgere le altre associazioni delle città campane, per avere una maggiore consistenza e forza per proporre, e proporci, a livello regionale e di enti locali. Su questo punto, stiamo già interloquendo con la Regione Campania per cercare di portare avanti alcune iniziative, ad esempio: stiamo rivedendo il discorso delle patenti con gli ottici optometristi della Campania, stiamo lavorando con la Regione per definire un evento importante da fare a Napoli».
A queste iniziative se ne aggiungono altre, come la prevenzione visiva: «Riprenderemo tutta l’attività di screening visivi: su questo punto abbiamo chiuso un accordo con l’associazione dell’Unione Ciechi. Stiamo cercando di riprendere le iniziative interrotte dal Covid continuando sul percorso tracciato».
