Intenso il programma pomeridiano di domenica 28 maggio, con diversi e interessanti approfondimenti all’interno del tema portante del 48° Congresso Adoo: “Funzioni e disfunzioni del sistema visivo: strumenti, procedure e soluzioni a disposizione per il centro ottico”.
I lavori vengono aperti da una relazione a quattro mani, a cura degli ottici optometristi Monica Poscoliero e Alessio Facchin, e dal titolo “Il Groffmann Visual Tracing Test è pronto, per gli adulti e per i bambini”, seguita da un altro intervento corale, a cura degli ottici optometristi Francesca e Paolo Patuzzi, che intervengono sul tema “GIVEProgram: strumenti, procedure e prodotti a disposizione del centro ottico per la valutazione, la gestione e il trattamento delle funzioni e disfunzioni del sistema visivo”.
A seguire, la tavola rotonda moderata dall’ottico optometrista Stefano Panzeri con la partecipazione dei colleghi Alessio Facchin, Paolo Patuzzi e Claudia Colandrea. Gli ottici optometristi si focalizzano su “I protocolli operativi: linee guida per un modello optometrico di valutazione del sistema visivo”, in cui fare il punto dei temi trattati. Un’altra innovazione all’interno del programma del Congresso Adoo, in quanto l’obbiettivo è di unire maggiormente concetti e pratica, per sviluppare una metodologia comune che possa rendere ancor più efficace e professionale l’attività quotidiana e offrire un servizio sempre più di valore alla persona e al suo benessere visivo.
Il programma pomeridiano si conclude con altri tre interventi: Gabriele Esposito, ottico optometrista, parla di “DEM Test: procedura, valutazione, scoring, efficacia”, Matteo Fagnola, ottico optometrista, espone una relazione su “Lenti a supporto accomodativo: indicazioni cliniche e limiti”, e Claudia Colandrea, ottico optometrista, che chiude la prima giornata, che affronta il tema “Raccomandazioni di buona pratica e prospettive della visione binoculare”.
Nel corso della sessione sono previsti alcuni speech aziendali, tra i quali “L’intelligenza artificiale dal 2018 protagonista nella progettazione delle lenti progressive di Shamir”, a cura di Daniela Smania, sales country manager; “Come si evolve una partnership di successo tra ottico e azienda”, trattato da Pietro Conti, business development manager; e quello di “Jet Program: il Testing e Training visivo multisensoriale per l’identità dell’Optometria”, illustrato dal direttore scientifico Maurizio Giannelli.
Il programma di domenica 28 maggio si chiude, in serata, con un momento conviviale molto atteso, la tradizionale “Cena insieme”.
Il programma non è ancora definitivo, eventuali aggiornamenti saranno comunicati prontamente su tutti i nostri canali.