L’Assemblea di Anfao è stata anche quest’anno l’occasione per individuare delle tematiche stimolanti per il confronto e l’approfondimento per il settore: focus la sostenibilità nel mondo della moda e dell’eyewear, attraverso il webinar “Uno sguardo al femminile sulla sostenibilità” che è stato trasmesso in diretta sulla pagina facebook di Anfao (https://www.facebook.com/anfao).
È intervenuta Livia Firth, che è da anni impegnata in questo ambito e per la sua attività ha ricevuto il Green Award in occasione del Harper’s Bazaar Women of the Year Awards 2013. È inoltre la co-founder e direttrice creativa di Eco Age, agenzia di consulenza specializzata nella sostenibilità integrata e fondatrice di Green Carpet Challenge (Gcc).
La conversazione si è concentrata sull’imprescindibilità delle pratiche e delle tecniche sostenibili oggi nel mondo dell’impresa e quanto questo possa essere un vantaggio per il Made in Italy.
«In questi anni abbiamo imparato ad affrontare problematiche globali come la pandemia – ha dichiarato il presidente Giovanni Vitaloni –, così anche l’emergenza climatica riguarda tutti e ognuno di noi deve fare qualcosa per contenere l’impatto ambientale. La sostenibilità è oggi una necessità per le imprese e non più una scelta. Nutriamo la speranza che un giorno la produzione sostenibile sia la carta vincente del Made in Italy e ci proponiamo di dare il nostro contributo in questo senso».
Livia Firth, convenendo con le parole del presidente ha aggiunto: «Non possiamo più essere miopi. Dobbiamo metterci degli occhiali nuovi per guardare il mondo attraverso lenti diverse» e ha concluso il suo intervento ricordando che «è necessario creare empatia perché per raggiungere la maggioranza della popolazione è necessario creare un sogno migliore».