«Abbiamo lavorato bene, ricevendo numerose visite al nostro stand dove abbiamo presentato alcune novità che riguardano strumenti di alta precisione dedicati all’ottico». Così, Matteo Cerlini, specialista di prodotto di Polyoftalmica, incontrato da Ottica Italiana, spiega le ultime novità presentate a Mido. «Le apparecchiature esposte sono Rexxam, ex Shin Nippon, totalmente made in Japan, che importiamo e distribuiamo in esclusiva sul territorio nazionale. Siamo una realtà consolidata e presente da circa 50 anni sul mercato, dove a guidarci è la nostra esperienza e professionalità».
Lo specialista di prodotto di Polyoftalmica fa una panoramica sulla gamma degli strumenti esposti soffermandosi sulle caratteristiche tecniche di alcuni di essi, come il nuovo software per il topografo Ret 700. Lo strumento «esegue automaticamente misurazioni topografiche ed è fondamentale per un montaggio accurato delle lenti a contatto. Consente inoltre di esportare i dati o di stampare un report, con una connessione diretta a una stampante esterna. La nuova analisi migliorata fornisce tutti i dati per valutare la qualità e la quantità del film lacrimale, argomento molto attuale e di cui si parla molto».
Proseguendo con gli strumenti che riguardano più da vicino il campo ottico optometrico, «uno dei prodotti che ci sta dando più soddisfazione è il forottero computerizzato da cui abbiamo avuto ottimi riscontri, probabilmente anche a causa della pandemia e quindi del distanziamento. Uno strumento che sta prendendo sempre più piede, e poi permette l’interfaccia con autoref, frontifocometro e ottotipo, senza dimenticare i vantaggi derivanti da Industria 4.0».
Il forottero computerizzato Rexxam DR-900 offre ottiche di alta qualità e precisione. «L’unità di rotazione dell’obiettivo a controllo sequenziale offre una transizione meccanica rapida e silenziosa, garantendo un esame accurato e confortevole. Il touchscreen a colori da 10,4 pollici dedicato al DR-900 offre una chiara panoramica dei dati dell’esame, nonché di tutti i dati importati dell’autoref e dal frontifocometro. Il design multi-display offre un’interfaccia utente che integra completamente il controllo degli ottotipi, quindi del proiettore Rexxam CP-500 e dei monitor LCD Rexxam LCD-1000(P)».
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