Il Congresso dell’Albo degli ottici optometristi apre i lavori di sabato 13 novembre con un programma di ampio respiro su diverse tematiche ottico-optometriche. Un ventaglio di contenuti che parte dalla relazione a tre voci di Daniela Antonucci, Francesca Ciarfera e Maria Assunta Gorgoni, che affrontano un aspetto interessante relativo alla tematica dei “Disturbi dell’età evolutiva: sindrome non verbale”.
Nel corso della giornata, inoltre, sono in programma due contributi internazionali (tutti con traduzione in italiano). Il primo è a cura di David Pablo Piñero Llorens sul tema “Use of virtual realty for the management of Amblyopia”, mentre il secondo è proposto da Huy Tran e si incentra sul tema “Pharmaceutical strategies for myopia control“.
La prima giornata del Congresso Adoo propone altri approfondimenti tecnico-scientifici, come quello proposto da Luigi e Marco Seclì, che illustreranno ai partecipanti “L’importanza di un protocollo nei disturbi visuo-posturali” e l’intervento di Paolo e Francesca Patuzzi, incentrato sullo stimolante argomento “Sono un ottico optometrista e ci credo… ciecamente”.
Conclude la prima giornata del Congresso uno sguardo sui cambiamenti legati all’operatività all’interno del centro ottico, con temi di stretta attualità e importanza, che prosegue nelle giornate successive. Si parte con l’importante spazio dedicato alle “Informazioni di carattere fiscale”, illustrate ai partecipanti da Giuseppe Piazzolla, ragioniere commercialista e consulente fiscale Federottica.
Per concludere in bellezza la giornata, l’organizzazione ha poi pensato a una stuzzicante “cena tradizionale romagnola”, nella quale sarà possibile assaporare i sapori e le prelibatezze di un territorio indubbiamente ricco di squisite proposte eno-gastronomiche.
