La seconda giornata del 46° Congresso Adoo, domenica 14 novembre a Milano Marittima, mette al centro la professionalità sotto diverse sfaccettature. Dopo l’inaugurazione del mattino, infatti, è in programma un importante approfondimento, a cura del presidente di Federottica, Andrea Afragoli, sul tema “Nuovo regolamento europeo: norme, adempimenti, ripercussioni per nostro settore”. Un appuntamento da non perdere per comprendere i cambiamenti e le ripercussioni che la normativa comunitaria porta ai centri ottici italiani.
A seguire, si cambia decisamente argomento, restando comunque legati all’attualità, con un intervento di Luigi Lupelli, che analizza un aspetto importante legato alla pandemia: “Effetti sulla progressione miopica causati dai cambiamenti comportamentali dettati dalla diffusione del Covid-19”. È il primo degli interventi della giornata che creano una sorta di fil-rouge con l’evento Miopia360, dello scorso settembre sempre a Milano Marittima. Infatti, i contributi del pomeriggio sono strettamente legati al tema del controllo e della gestione miopica.
Segue il contributo internazionale di Padmaja Sankaridurg, che si focalizza sul tema “Axial length in myopia management (con traduzione in italiano)” e le relazioni di Fabio Casalboni, che illustra “Il ruolo dell’optometrista nel controllo della progressione miopica” e di Antonio Calossi, con un approfondimento sulla “Importanza della misurazione della lunghezza assiale nella progressione miopica”.
Come da tradizione, infine, la giornata della domenica si conclude con la “Cena insieme” con intrattenimento, un’occasione per rendere il Congresso Adoo anche un momento di piacevole convivialità e di condivisione. Un incontro che torna a esserci dopo tanto tempo.