Sul sito di Mido (www.mido.com) è possibile per i visitatori dell’eyewear show internazionale – buyer, designer, imprenditori, ottici, optometristi, oculisti e tutti gli operatori della filiera degli occhiali – registrarsi alla prossima edizione del salone, in programma dal 12 al 14 febbraio 2022.
La principale manifestazione dell’occhialeria B2B a livello mondiale, ritornerà in presenza e in totale sicurezza a Fiera Milano Rho per un’edizione irrinunciabile per il settore.
Nuove tendenze, materiali, sostenibilità, innovazione e futuro, saranno i temi principali: non solo un osservatorio privilegiato e un punto di riferimento internazionale per il design, la moda, la cultura e il business, ma anche un hub che racconta un intero settore, segmento strategico per l’economia italiana, per riflettere e ripensare all’occhiale in tutti i suoi aspetti e significati, una vetrina per il pubblico utilizzatore finale.
L’edizione 2022 sarà speciale e indimenticabile per tutti coloro che prenderanno parte all’evento. Previsti infatti appuntamenti con ospiti d’eccezione, premiazioni, riconoscimenti e anteprime all’insegna della “voglia di ricominciare”. L’evento inoltre continuerà ad essere affiancato da “Mido 2022 I digital edition”, la piattaforma digitale lanciata a giugno 2021 che contribuisce a creare una combinazione complementare fruttuosa tra mondo fisico e digitale.
La voglia di rinnovamento e di creatività parte dalla nuova campagna 2022: dinamica, interattiva e in real time, è contraddistinta dalla realtà aumentata, utilizzata per la prima volta da una fiera del settore: filo conduttore il claim “Voglia di Mido”. Articolata in 4 volumi, inquadrando il qr code sarà possibile visualizzarne i protagonisti e i loro racconti.
«Vogliamo ricominciare e vogliamo farlo guardandoci negli occhi – commenta il presidente di Mido, Giovanni Vitaloni –. Desideriamo ricostruire, innovare, mostrare di cosa siamo capaci per creare nuove relazioni, consolidare quelle già esistenti e far crescere ancora il business. Non solo i dati del primo semestre relativi all’andamento del settore ci fanno ben sperare per il futuro, ma soprattutto la forte partecipazione alle fiere di settore che finalmente si riaffacciano ai mercati, come il Date, dove abbiamo respirato un clima di grande ripresa».