Una conferma che arriva da entrambe le parti: il Gruppo Safilo e Thélios, azienda del settore dell’occhialeria del Gruppo LVMH, sono arrivate a una fase avanzata della trattativa per la cessione dello stabilimento di Safilo di Longarone. Una operazione che, come sottolinea Safilo in una nota, «che consentirebbe di preservare il know-how del sito e di assorbire una parte consistente del personale coinvolto nello stesso. Safilo informa inoltre che questa importante operazione si inserisce in un contesto più ampio di trattative in corso, attraverso cui la Società intende limitare al massimo l’impatto sociale. Ogni eventuale operazione sarà condotta – prosegue la nota – con il pieno coinvolgimento delle parti sociali e delle istituzioni».
In un comunicato, anche Thélios conferma che la fase il negoziato è con Safilo in corso, «con l’obiettivo di preservare e sviluppare l’eccezionale know-how presente sul territorio».
L’ipotesi di cessione dell’impianto di Longarone era già stata affrontata dall’azienda italiana nel corso del consiglio di amministrazione dello scorso 9 marzo, in fase di approvazione dei risultati economico-finanziari dell’esercizio 2022, fissando gli obiettivi di medio-termine dell’azienda, in una nota in cui veniva sottolineato l’obiettivo di Safilo «a ribadire l’importanza delle proprie radici italiane, degli stabilimenti di Santa Maria di Sala e Bergamo, del centro logistico di Padova e delle proprie capacità creative, che rappresentano un vantaggio competitivo per il Gruppo».